Ipoacusia e perdite uditive

Con il termine ipoacusia si intende l’alterazione dei funzionamento del sistema uditivo e fa conseguente incapacità parziale o totale di percepire un suono. L’ipoacusia è un processo lento e graduale che varia da persona a persona e si manifesta in modi differenti. In genere i sintomi che la accompagnano si manifestano nella difficoltà di gestire situazioni molto diverse tra loro:

  • durante conversazioni in ambienti rumorosi;
  • quando le parole vengono pronunciate a bassa voce;
  • ascolto di radio, televisione o qualsiasi altra fonte sonora;
  • al telefono.

Il calo uditivo influisce sulla qualità della vita in generale: ricerche specifiche dimostrano che chi ha un calo uditivo tende a isolarsi riducendo la partecipazione alle attività sociali, ludiche o religiose che arricchiscono e rendono piena la vita. Il calo uditivo è spesso associato all’avanzamento dell’età, ma diversi altri fattori influenzano la buona salute dell’udito:

  • l’esposizione prolungata a rumori forti e improvvisi;
  • fattori ereditari (dovuti ad esempio alla trasmissione del gene Connexina 26);
  • le infezioni causate da batteri e virus (quali otiti, scarlattina, rosolia, meningite);
  • l’otosclerosi che compromette la mobilità dei 3 ossicini presenti nell’orecchio medio, in particolare la staffa;
  • l’abuso di farmaci (soprattutto antibiotici);
  • l’abuso di alcool e fumo.

La riduzione della sensibilità uditiva può essere legata a differenti parti dell’orecchio; per questo esistono diverse tipologie di apparecchi acustici costruiti per adattarsi all’orecchio di ognuno in maniera ergonomica.

In generale suddividiamo le perdite uditive in due tipologie principali:

Conduttiva

Questa perdita uditiva coinvolge l’orecchio esterno o medio, in quanto è compromessa la trasmissione dei suoni all’orecchio interno. Le possibili cause: una perforazione del timpano, un’infezione dell’orecchio medio, siero nell’orecchio medio o catena ossiculare danneggiata. Questo tipo di perdita uditiva è di norma risolvibi­le chirurgicamente o con terapia medica.

Sensoriale

Qui le delicate cellule ciliate dell’orecchio interno sono irreparabilmente danneggiate o è alterata la trasmissione degli impulsi al cervello.

Le due cause più comuni sono:

  1. rumore eccessivo, per es.: operai edili o di fabbrica, concerti o lettori MP3 od alto volume;
  2. natura /e processo di invecchiamento.